Cosa vedere a Marsa Matrouh:
8 luoghi da non perdersi

Situata sulla costa mediterranea dell’Egitto, Marsa Matrouh offre una combinazione unica di bellezze naturali, ottimo clima e ambiente rilassante. In questo breve articolo, ti spieghiamo quali sono le più belle cose da vedere a Marsa Matrouh e dintorni.

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A sole due ore e mezza di volo dall’Italia, Marsa Matrouh è un gioiellino della costa egiziana del nord che sta attraendo sempre più l’attenzione di turisti internazionali. Tra i motivi che spingono sempre gli italiani a scegliere Marsa Matrouh come meta per le vacanze estive, troviamo:

  1. Le sue spiagge incantevoli, formate da acque turchesi che ricordano i Caraibi, sabbia bianca e paesaggi costieri mozzafiato 
  2. Il clima mite, che rende Marsa Matrouh molto più tollerabile rispetto alle zone del Mar Rosso durante i mesi di luglio e agosto
  3. La sua atmosfera tranquilla, non essendo così affollata come Hurghada o Sharm el-Sheikh

I grand tour operator italiani offrono la possibilità di soggiornare in moderni resorts all-inclusive, molto belli ed attrezzati. Ma Marsa Matrouh è molto più di una semplice destinazione balneare. È un punto di partenza per avventure affascinanti e uniche, che permettono di scoprire il ricco patrimonio e la bellezza naturale dell’Egitto. 

Vediamo insieme quali sono le cose da vedere a Marsa Matrouh e le escursioni più belle da fare. 

1. La spiaggia di Cleopatra

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Come abbiamo accennato, le spiagge che costeggiano Marsa Matrouh sono indubbiamente tra le più belle di tutto l’Egitto. Bagnate dal Mar Mediterraneo e con una sabbia bianca sofficissima, le sue acque cristalline ricordano molto quelle dei Caraibi, con un colore verde smeraldo a dir poco impressionante.

 

La striscia di costa più bella della zona è quella in cui si trova la spiaggia di Cleopatra. Il mare qui è di una tonalità stupenda e le formazioni rocciose che la compongono la rendono assolutamente unica. Si chiama così perché la leggenda narra che in questa baia Cleopatra venisse a fare il bagno con il suo amante Marco Antonio. Oggi, non è possibile nuotare in queste acque, ma ci si può accedere per scattare foto ed ammirare una vista davvero mozzafiato. 

2. Almaza e Abaya Beach

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Fonte immagine: www.booking.com

Se state pensando di andare a Marsa Matrouh, sicuramente cercate una vacanza rilassante in cui potervi godere il mare. La maggior parte dei resort di Marsa Matrouh sono formati da strutture che includono l’accesso diretto alla spiaggia e, in qualsiasi zona decidiate di soggiornare, troverete un mare stupendo. Però, tra le innumerevoli meraviglie che Marsa Matrouh offre, due spiagge si distinguono per la loro bellezza mozzafiato: Almaza e Agiba. 

 

Situata a soli 40 minuti dal centro di Marsa Matrouh, Almaza Beach è un vero paradiso tropicale, formata da acque cristalline e sabbia bianca sofficissima. L’accesso al mare è comodo e sicuro, rendendola perfetta per le famiglie in cerca di relax e divertimento.

 

A 24 km a ovest della città, si trova invece la celebre Agiba Beach, considerata una delle spiagge più belle dell’intero Mar Mediterraneo. Il suo nome, che in arabo significa “meraviglia”, non potrebbe essere più azzeccato. I colori dell’acqua variano dal blu scuro al celeste brillante, creando un affascinante gioco di tonalità. L’accesso ad Agiba Beach avviene attraverso una rampa leggermente inclinata, rendendola adatta anche alle famiglie. Tuttavia, è importante tenere presente che le onde possono essere piuttosto forti, quindi è consigliabile fare attenzione, soprattutto con i bambini più piccoli. 

3. Il mercato libiano

mercato libiano

Tra le cose da vedere a Marsa Matrouh, c’è sicuramente il mercato libiano (noto anche come Souq Libya). Situato nel centro della città, si tratta di un vivace mercato dove si può trovare un’ampia varietà di prodotti, tra cui artigianato tradizionale, abbigliamento, spezie e souvenir. A differenza dei tipici negozietti di souvenir che si trovano sulle coste del Mar Rosso, il mercato libico di Marsa Matrouh attrae anche molta gente del posto e turisti egiziani, non solo internazionali. Di conseguenza, è molto economico e perfetto se siete alla ricerca di prodotti locali come gioielli, tappeti, articoli in pelle, spezie, o tessuti.

 

A questo proposito, ricordiamo che il cotone egiziano è il più pregiato del mondo e in Egitto è facile trovare prodotti in cotone di ottima qualità a prezzi decisamente convenienti.

Andare al mercato libiano è un’ottima occasione per fare shopping, interagire con la gente del posto e approfondire gli usi e costumi locali.

4. Il Grande Mare di Sabbia (Great Sand Sea)

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Il Grande Mare di Sabbia è una regione desertica di circa 72.000 km², che si estende tra l’Egitto occidentale e la Libia orientale. Considerato come il più grande e pericoloso deserto sabbioso del mondo, si dice che durante la storia siano scomparsi interi eserciti tra le sue sabbie mobili. Ancora oggi, alcune delle sue zone rimangono tra le grandi aree inesplorate del pianeta.

 

Se sei stato a Marsa Alam o Sharm el Sheikh, ti renderai conto di quanto sia diverso il Grande Mare di Sabbia dai deserti del Mar Rosso, tipicamente più rocciosi. Per raggiungerlo, si può scegliere tra diversi tipi di escursioni. La maggior parte include un giro in jeep/quad nel deserto e il “sandboarding” (un attività simile allo snowboarding, ma praticata sulla sabbia).  

5. Il monastero di San Mena

monastero mina

A circa 45 chilometri a sud-ovest di Alessandria, si trova uno dei monasteri più famosi di tutto l’Egitto. Si tratta del monastero di San Mena, diventato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1979. Gli scavi archeologici avvenuti hanno datato la sua costruzione alla metà del IV secolo. Considerata come una delle aree archeologiche più importanti del mondo, qui si possono ammirare le antiche rovine, le cui fondamenta sono facilmente riconoscibili, e un moderno monastero, costruito su un’antica chiesa in cui si crede siano custoditi i resti di San Mena. Oggi, è uno dei più importanti centri di pellegrinaggio cristiani in Egitto e accoglie ogni anno migliaia di pellegrini. 

6. El Alamein

el alamein

Situata a circa metà strada tra Marsa Matrouh e Alessandria d’Egitto, El Alamein è una cittadina divenuta famosa per la sua storia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, vennero combattute qui dure battaglie fra britannici da un lato e italiani e tedeschi dall’altro, in cui molti soldati italiani persero la vita. Oggi, si possono visitare il Museo della Guerra e i tre sacrari: quello del Commonwealth, quello tedesco e quello italiano. Sono luoghi che evocano emozioni profonde e ricordano la tragica realtà della guerra.

 

Fino ad alcuni anni fa, El Alamein era visitato principalmente da appassionati di storia e di avvenimenti bellici, ma oggigiorno è diventata una meta imperdibile per il turismo d’élite. La maggior parte delle famiglie benestanti egiziane la scelgono infatti come meta per le loro vacanze, essendo una località molto tranquilla che ospita mare e spiagge da sogno, oltre che un clima spettacolare. Lo stesso Winston Churchill la definì come la città con il miglior clima del mondo. Quando farete la vostra propria lista delle cose da vedere a Marsa Matrouh, dovrete assolutamente includerla!

7. L’Oasi di Siwa

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Se hai Instagram e/o TikTok, è praticamente impossibile che tu non abbia visto almeno una foto o un video dell’oasi di Siwa. Poco tempo fa, è infatti diventata virale su tutti i social media e non è difficile capire perché. Immersa nel vasto deserto egiziano, l’oasi di Siwa è una testimonianza della bellezza della resilienza della natura. Circondata da dune di sabbia dorata e paesaggi ipnotici, quest’oasi vanta un fascino semplicemente ineguagliabile. La sua caratteristica distintiva è la presenza di sorgenti minerali e laghi di acqua salata dalle proprietà curative. Tra queste, c’è la famosissima piscina di Cleopatra, una piscina in pietra alimentata da una sorgente di acqua calda dove, a quanto si racconta, veniva a immergersi la regina durante le sue visite a Siwa.

 

Situata a circa 300 km da Marsa Matrouh, Siwa è facilmente raggiungibile grazie a una nuova autostrada, ma richiede essere disposti a partire all’alba e trascorrere parecchie ore in viaggio. Un escursione all’oasi di Siwa è un’esperienza indimenticabile che non vi lascerà solo ricordi indelebili, ma anche un profondo apprezzamento per la bellezza del nostro mondo.

 

Da non perderti: Siwa è famosa anche per le sue palme da dattero, che si ergono maestose tra il blu dei laghi e il color dorato del deserto. I datteri che crescono qui sono buonissimi ed hanno un sapore dolce e succoso, assaggiali e non vorrai più smettere di mangiarli!

8. La Fortezza di Shali

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Essendo lontana dal trambusto delle grandi città egiziane, l’oasi di Siwa ha visto preservato il suo stile di vita tradizionale e la sua cultura, grazie anche ad un lungo periodo di isolamento. A questo proposito, bisogna sottolineare come la cultura di questa zona è unica e diversa da quella del resto dell’Egitto. La popolazione locale è composta principalmente da berberi, un gruppo etnico che segue tradizioni diverse da quelle degli egiziani e la cui cultura è fortemente legata alla natura e alla vita nell’oasi. Per questo motivo, quando si visita Siwa, merita la pena visitare la Fortezza di Shali. Situata al centro dell’oasi di Siwa, la costruzione è il nucleo originario dell’insediamento berbero, eretta interamente con blocchi sale, sabbia e fango.

 

Grazie a un progetto di restauro avvenuto tra il 2018 e il 2020, la fortezza di Shali è stata rivitalizzata, e adesso accoglie numerosi negozi di artigianato, una biblioteca, e un piccolo museo che merita assolutamente una visita. A pochi minuti dalla fortezza, si trova inoltre il tempio di Amun. Fu qui che Alessandro Magno ricevette dei consigli dall’oracolo riferiti alle sue campagne militari e alla sua presunta natura divina. Benché non rimanga molto da vedere, da qui si possono ammirare panorami magnifici su tutta l’oasi. 

Ecco alcune delle più belle cose da vedere a Marsa Matrouh. Come abbiamo visto, questa splendida città offre molto più delle sue splendide spiagge.

Informazioni utili e curiosità su Marsa Matrouh:

  • A differenza delle località turistiche del Mar Rosso o Sharm el Sheikh dove si consiglia di andare nelle mezze stagioni per sfruttarle appieno, il periodo migliore per andare a Marsa Matrouh è sicuramente l’estate. Non solo per il clima, che come abbiamo visto d’estate è meraviglioso, ma anche perché durante l’inverno diventa quasi deserta.
  • Marsa Matrouh e la North Coast egiziana sono tra le mete estive preferite delle élite egiziane, insieme a El Gouna (vicino a Hurghada). 
  • Uno dei motivi per cui Marsa Matrouh sta accogliendo sempre più turisti è proprio la sua vicinanza all’oasi di Siwa, che con la sua bellezza fuori dal comune ogni anno affascina e sorprende attrae centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo.
  • Le cose da vedere a Marsa Matrouh sono molte e il nostro consiglio è quello di scegliere le escursioni che più ti ispirano e di lasciare il tuo resort per qualche ora per esplorarle. Ne varrà la pena!