Cosa fare a Sharm el Sheikh la sera

Cosa fare la sera a Sharm el Sheikh

Sharm el Sheikh è una delle città più famose al mondo per la sua vita notturna ed ogni anno accoglie migliaia di turisti italiani che la scelgono come meta per le vacanze. Ma cosa fare a Sharm el Sheikh la sera? In questa guida completa ti spieghiamo quali sono le zone piú belle e ti diamo consigli sulle cose da non perderti in base alle tue esigenze e preferenze 🙂

Sharm el Sheikh la sera: le migliori zone

A Sharm el Sheikh ci sono principalmente tre zone che diventano particolarmente vivaci quando tramonta il sole, e sono Naama Bay, Soho Square, e Sharm Vecchia (Old Town).

Naama Bay è probabilmente la zona piú turistica di Sharm el-Sheikh, ed è formata da una grande zona pedonale in cui ci sono moltissimi negozietti, bar e ristoranti, tra cui l’Hard Rock Café, Mcdonald’s, Pizza Hut…

Soho Square è una sorta di grande area di intrattenimento a cielo aperto, formata da negozi, bar, ristoranti, campi da tennis, cinema… Alcuni dei motivi per cui Soho Square è una delle migliori zone in cui trascorrere una serata a Sharm sono:

É una zona sicura il cui accesso viene controllato dalla polizia
Gli stabilimenti, ristoranti e bar sono molto moderni
I negozianti hanno l’obbligo di non infastidire i turisti (cosa molto rara in Egitto…) quindi non ci saranno ragazzi che cercheranno di convincervi in tutti i modi ad entrare nei loro negozi e sará piú semplice evitare fregature

Sharm Vecchia è invece una zona completamente diversa dalle due appena menzionate e se siete in vacanza a Sharm el Sheikh non dovete assolutamente perdervela! Si tratta della cosiddetta “Old Town” di Sharm, ed è formata da una bellissima moschea che si puó visitare, negozi di ogni tipo e da alcuni dei ristoranti migliori della cittá. La sera é sicuramente il miglior momento per visitarla. Non a caso, la maggior parte dei tour operators organizzano escursioni a Sharm Vecchia proprio dopo il tramonto.

Cosa fare a Sharm el Sheikh la sera in coppia

Se state viaggiando in coppia e volete passarvi una bella serata romantica, avrete l’imbarazzo della scelta sulle cose da fare a Sharm!

Alcune idee che possiamo darvi, anche in base alla nostra esperienza e gusti personali, sono queste:

Fare una passeggiata a Naama Bay e mangiare cena a Soho Square
Se siete avventurosi, vi consigliamo di prenotare un safari al tramonto che includa la tipica cena beduina sotto il cielo stellato – un’esperienza davvero incredibile che vi ricorderete per tutta la vita 🙂
Fare un tour a Sharm Vecchia, visitando la moschea e mangiando un’ottima cena a base di pesce, al Fares Seafood, o carne, al El Masrien.
Trascorrere la serata al Farsha Café, uno dei café piú belli al mondo, in cui vedere il tramonto e gustarsi un buon apericena

Cosa fare a Sharm el Sheikh la sera in famiglia

Se viaggiate con bambini, il posto che piú vi consigliamo per trascorrere una bella serata a Sharm el Sheikh fuori dal resort é Soho Square. Oltre ad essere particolarmente sicuro, Soho Square offre diversi tipi di attivitá adatte a famiglie. Piste di pattinaggio, da bowling, parchi giochi con scivoli e giochi per i piú piccoli…i vostri bambini si divertiranno moltissimo! Inoltre, allo scoccare di ogni ora, la fontana centrale di Soho Square si illumina dando vita ad uno spettacolo che entusiasma sempre molto i bambini.

Le migliori discoteche di Sharm el Sheikh

Tra aperitivi al tramonto, feste in spiaggia, pub internazionali e locali con musica live, la vita notturna di Sharm el Sheikh offre una varietà di scelta davvero eccezionale. Ma quali sono le migliori discoteche di Sharm? Ecco qui una lista delle piú conosciute ed amate da locali e turisti.

Pacha Sharm el Sheikh

Situata nel cuore di Naama Bay, Pacha è un’icona della vita notturna di Sharm el Sheikh e tra le discoteche più famose di tutto l’Egitto. Ospita regolarmente alcuni dei migliori DJ internazionali ed è una tappa obbligatoria per una notte di divertimento. È anche la discoteca più grande di Sharm, sviluppata su piú piani con una bellissima indoor/outdoor piscina in cui si può fare il bagno.

Space Sharm El Sheikh

Space Sharm El Sheikh è il fratello della famosissima Space Ibiza, ed è stato aperto a Sharm nel 2010. Il locale può ospitare fino a 10.000 persone ed è composto da 3 sale, di cui due all’aperto e una al chiuso: la Terrazza, El Salon e la DiscoTeca.

La Dolce Vita: la discoteca nel deserto

La Dolce Vita é una discoteca a dir poco incredibile, situata nel mezzo del deserto vicino a Sharm el Sheikh. Ogni mercoledí ospita il “Desert Party”, con musica e giochi di luce col fuoco. É un posto molto frequentato dai turisti italiani, ma occhio ai prezzi! L’ingresso è abbastanza costoso (intorno ai 40€), cosí come i drinks (sui 10/20€ l’uno).

Taj Mahal

Il Taj Mahal è una delle discoteche piú storiche di Sharm el Sheikh. Situata nella zona di Hadaba, è formata da una grande zona open air con piste da ballo e una bellissima piscina.

Marquee

Il Marquee è una spettacolare discoteca open-air sul mare con una vista mozzafiato sulla costa di Sharm. Ballare al marquee é come ballare sui coralli, che si possono ammirare da alcune zone della discoteca stessa.

Cosa comprare a Marsa Alam: guida allo shopping

Se stai per partire per Marsa Alam o sei già in situ e non hai idea di cosa comprare come ricordo o regali, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti guideremo e consiglieremo su cosa comprare a Marsa Alam, quali sono i migliori posti in cui fare acquisti e a cosa stare attenti per evitare fregature.

Spezie

Quando si parla di souvenir da comprare a Marsa Alam, ci sono poche cose che possono trasportarti nel cuore stesso della cultura egiziana come le spezie. L’acquisto di spezie locali non è solo un modo per portare a casa un pezzo autentico di questa terra ricca di storia e tradizione, ma è anche un’ottima occasione per acquistare ottimi prodotti a prezzi davvero convenienti. Le spezie egiziane, infatti, oltre ad essere estremamente saporite, sono anche molto più economiche rispetto all’Italia.

Inoltre, le spezie sono leggere e facili da trasportare, e sono un regalo ideale per amici e familiari amanti della cucina.

Alcune spezie tipiche egiziane e disponibili nella maggior parte dei negozi di spezie a Marsa Alam sono lo zafferano, il coriandolo, il cumino (amatissimo dagli egiziani), la paprika e l’anice.

Papiri

Un papiro è molto più di un semplice souvenir, è un’opportunità unica per avvicinarsi alla storia millenaria e alla cultura dell’Egitto. Nei negozi locali, sarai accolto dai ragazzi del posto che ti mostreranno una vasta selezione di papiri di diverse dimensioni e disegni, offrendoti l’opportunità di scegliere quelli che più ti piacciono. Tra le opzioni disponibili, potrai anche trovare papiri unici che si illuminano al buio, davvero molto originali.

Sia che tu scelga di incorniciare il papiro ed esporlo come se fosse un quadro, o di utilizzarlo come decorazione su mobili o mensole, darà un tocco speciale al tuo arredamento.

Essendo molto leggeri e facili da mettere in valigia, i papiri sono anche un ottimo regalo da portare ad amici o parenti.

Oli e profumi

Uno dei motivi principali per cui comprare oli e profumi a Marsa Alam è una scelta eccellente è la loro qualità eccezionale. L’Egitto é infatti rinomato per la produzione di oli essenziali pregiati, estratti da piante e erbe aromatiche locali coltivate nelle fertili terre sulle rive del Nilo. Questi oli sono spesso puri al 100%, senza alcun additivo chimico, il che garantisce una fragranza naturale e autentica. Alcuni degli oli più popolari includono l’olio di gelsomino, apprezzato per le sue proprietà calmanti, l’olio di rosa e l’olio di sandalo.

L’arte della profumeria in Egitto ha radici antiche che risalgono all’Antico Egitto, quando gli egizi creavano fragranze esotiche utilizzando oli essenziali estratti da fiori, erbe e spezie locali. Questa tradizione è stata tramandata di generazione in generazione, dando vita a una miriade di marchi di profumi egiziani rinomati in tutto il mondo. Una cosa molto curiosa é che nei negozi specializzati nella vendita di profumi, il profumo viene creato al momento per chi lo compra. I venditori mischiano infatti gli oli essenziali con le fragranze sul momento, dosandoli con cura per creare un profumo unico e su misura.

Tappeti e tessuti

Se sei un appassionato di tessuti, l’Egitto è un vero e proprio paradiso per gli amanti delle stoffe. Gli artigiani egiziani sono rinomati per la loro maestria nel tessere e nel creare tessuti di alta qualità utilizzando tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione. Il cotone egiziano, in particolare, è considerato uno dei migliori al mondo per la sua fibra extra lunga, che conferisce ai tessuti una qualità superiore. Se ti piacciono invece i tappeti colorati e originali, Marsa Alam è il posto giusto per trovare pezzi unici che aggiungeranno un tocco di fascino e personalità alla tua casa. Ovviamente, dipendendo dalla grandezza, saranno piú complicati da trasportare rispetto a souvenirs piú “pratici”, peró se hai spazio in valigia ne vale sicuramente la pena!

Dolci e te

Acquistare dolci e tè come souvenir a Marsa Alam, è un’idea splendida perché molto pratica e che farà sicuramente piacere agli amici e ai parenti piú golosi. Tra i dolci più amati e popolari dell’Egitto ci sono la basbousa (torta di semolino), la baklava (tipico dolce mediorientale) e la kunafa. Per quanto riguarda i tè e le tisane, alcuni dei piú popolari sono il té alla menta, il classico té nero, e il notro preferito, il karkadé. Il karkadè è una tisana fatta con fiori di ibisco essiccati, di colore rosso intenso, che può essere consumata calda o fredda e che ha un sapore davvero eccezionale. In Italia non é molto conosciuto, motivo per cui comprarlo in Egitto è davvero un’ottima idea!

A cosa stare attenti quando si comprano souvenirs a Marsa Alam

Quando si acquistano souvenirs a Marsa Alam, è importante prestare attenzione a diversi aspetti per assicurarsi di fare acquisti soddisfacenti. La regola numero 1 è sempre quella di negoziare. Praticamente TUTTO in Egitto è trattabile, e non bisogna vergognarsi di chiedere di abbassare il prezzo di qualcosa che vorremmo comprare.

Un’altra cosa importante è assicurarsi di controllare attentamente la qualità del prodotto prima di effettuare l’acquisto. É infatti molto importante essere consapevoli delle potenziali truffe in cui ci si può, purtroppo, imbattere. Un esempio comune riguarda la vendita di spezie. A volte, venditori poco scrupolosi fanno passare spezie di bassa qualità come zafferano, quando in realtà sono erbe o fiori colorati di rosso. Una nostra cliente ci ha raccontato di essersene accorta solo una volta arrivata a casa sua in Italia, mentre stava iniziando a cucinare il risotto allo zafferano. Ha infatti visto che lo “zafferano” stava rilasciando un colore rosso intenso nell’acqua e ha scoperto di essere stata fregata (lo zafferano sciolto in acqua è di un colore giallo scuro). Allo stesso modo, ci sono stati casi in cui tessuti di poliestere sono stati venduti come cotone. Di storie di fregature potremmo raccontarne decine… Peró il punto piú importante è che bisogna stare attenti e nel dubbio chiedere alle guide o agli accompagnatori di aiutarvi e guidarvi negli acquisti. A questo proposito, se stai per partire per un viaggio in Egitto e hai dubbi su cosa fare o dove andare, non esitare a leggere il nostro blog o contattarci per consigli e suggerimenti!

Dove comprare souvenirs a Marsa Alam?

A Marsa Alam, ci sono principalmente quattro opzioni dove si possono comprare souvenirs, ciascuna con le proprie caratteristiche.

La prima opzione sono gli hotel e i resorts, in cui spesso ci sono negozietti dove puoi trovare una varietà di souvenirs, da papiri a oggetti di artigianato locale, alle tipiche calamite da frigo e magliette con scritto “Marsa Alam”. Tuttavia, è importante sapere che i prezzi in questi negozi tendono ad essere più alti rispetto ad altre opzioni, per via della comodità.

La seconda opzione è la marina di Port Ghalib, la principale destinazione turistica della zona. Qui troverai una vasta scelta di commerci di tutti i tipi, dai negozi di souvenir tradizionali a gioiellerie, a negozi di spezie, di alimentari e di abbigliamento. Passare un pomeriggio o sera a Port Ghalib è sicuramente una delle cose piú belle da fare a Marsa Alam. Si tratta infatti di un bellissimo porto in cui oltre a negozi sono presenti ristoranti, pizzerie e bar di ogni tipo a prezzi decisamente accessibili.

La terza opzione sono le cosiddette “farmacie beduine” che si trovano nel deserto e che vengono visitate durante i safari o escursioni. Queste “farmacie” offrono una varietà di prodotti locali, tra cui spezie, erbe medicinali, oli e profumi e oggetti artigianali. È un’esperienza davvero unica poter acquistare souvenirs direttamente dalle comunità locali e, anche se le fregature sono sempre dietro l’angolo, in questi posti i prodotti sono di solito di una buona qualità.

Infine, la quarta opzione per comprare souvenirs a Marsa Alam è El Quseir, una città vicina a Marsa Alam in cui spesso si organizzano escursioni organizzate. Qui troverai negozi locali che offrono una vasta gamma di prodotti, tra cui spezie, tessuti e oggetti di ogni tipo, a prezzi generalmente più convenienti rispetto agli hotel e alle zone turistiche più frequentate.

Andare a Sharm el Sheikh d’inverno: cosa sapere

Sharm El Sheikh si trova sulla costa egiziana del Mar Rosso, ed è una delle mete preferite dai turisti italiani che d’inverno desiderano scappare dal freddo. In molti si chiedono quali siano le temperature a Sharm el Sheikh a dicembre e gennaio, e quali siano le cose piú belle da fare in questo periodo. In quest’articolo rispondiamo a tutti i dubbi.

Temperature a Sharm el Sheikh a dicembre

A dicembre la temperatura a Sharm el Sheikh oscilla in media tra i 26 e i 18°C. Di giorno, raramente le temperature scendono sotto i 21 gradi, ma di notte possono arrivare anche ai 12. Per quanto riguarda la pioggia, non c’è da preoccuparsi: Sharm el Sheikh è una città in cui le precipitazioni sono davvero rarissime, soprattutto d’inverno. Dicembre è infatti uno dei mesi più secchi dell’anno a Sharm el-Sheikh. In generale, nei mesi invernali, le giornate sono molto soleggiate con una presenza quasi minima di nuvole. Si può quindi dire che il clima a dicembre a Sharm el Sheikh è mite e molto piacevole.

Si fa il bagno a Sharm el Sheikh a dicembre?

Sí, a Sharm el Sheikh a dicembre si può fare il bagno. La temperatura del Mar Rosso nei mesi invernali è confortevole, attorno ai 23-25°C. É quindi possibile partecipare ad attività acquatiche come snorkeling e diving, oppure semplicemente nuotare tra i bellissimi coralli di Sharm. Se sei particolarmente freddoloso, potrai comprare o affittare una muta, che ti proteggerá dal freddo mentre fai il bagno. Sharm el Sheikh si conferma così una destinazione balneare eccezionale anche durante l’inverno, offrendo il mix perfetto di paesaggi mozzafiato e clima favorevole per chi desidera godersi il mare anche nel periodo natalizio.

Andare a Sharm el Sheikh a Natale

Trascorrere il natale a Sharm el Sheikh è sicuramente un’esperienza unica e suggestiva. La maggior parte degli hotel organizzano la cena della vigilia la sera del 24 dicembre. Di solito, questa cena consiste in un buffet, seguito da musica live o un DJ. In alcuni hotel vengono anche allestite tende molto eleganti all’aperto in cui poter bere qualcosa, creando un’atmosfera davvero unica. Molti resort organizzano anche una visita di Babbo Natale ai bambini. Se viaggi in famiglia, quindi, potrai goderti tutta la magia del Natale a Sharm el Sheikh.

Andare a Sharm el Sheikh a capodanno

Per dare il benvenuto al nuovo anno a Sharm el Sheikh, hai a disposizione moltissime opzioni. La sera del 31 dicembre, molti hotel organizzano esclusive cene di gala, con menù raffinati e intrattenimento dal vivo, culminando con fuochi d’artificio a mezzanotte. Se invece preferisci uscire dal resort, puoi trascorrere la serata in uno dei ristoranti del centro e magari assaggiare qualche piatto tipico. A Soho Square organizzano varie feste a tema, intrattenimento dal vivo e fuochi d’artificio. Se stai quindi pensando di andare a Sharm el Sheikh a capodanno, sappi che il divertimento è assicurato.

Cosa vedere a Ras Mohammed: guida completa

Il Parco Nazionale di Ras Mohammed è uno dei luoghi piú affascinanti di tutto l’Egitto, ed è tra le localitá piú famose al mondo per praticare snorkeling ed immersioni. È stato istituito come area protetta nel 1983, per proteggere la fauna e flora terrestri e marine che lo abitano, e per conservare la sua bellezza naturale. Oggigiorno, viene visitato ogni anno da migliaia di turisti di tutto il mondo, che ne rimangono sempre piú affascinati. Se anche tu hai intenzione di visitare il Parco Nazionale di Ras Mohammed, questa guida ti servirá per scoprire quali sono le sue principali attrazioni e quali sono le cose da sapere prima di visitarlo, in modo da poter partire preparato.

Il parco nazionale di Ras Mohammed: dove si trova

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed si colloca nel punto di incontro tra il Golfo di Suez e quello di Aqaba, all’estremità meridionale della penisola del Sinai, a circa 20 chilometri a sud di Sharm el Sheikh. Dando un’occhiata alla sua localizzazione sulla mappa, si può facilmente capire perché questo luogo sia così unico al mondo. A Ras Mohammed si incontrano infatti le correnti marine provenienti dagli unici due golfi presenti nel Mar Rosso, entrambi ricchissimi di biodiversitá, generando un ecosistema marino straordinario. Per questo motivo, l’attrazione principale del Parco Nazionale di Ras Mohamed é sicuramente il mare con i suoi splendidi coralli. L’intera zona del parco peró, non comprende solo zone marine (tra cui due bellissime isole), ma anche regioni terrestri costituite da montagne e colline di sabbia.

Come raggiungere Ras Mohammed da Sharm el Sheikh

Da Sharm el Sheikh si può raggiungere Ras Mohamed via terra o via mare. Vengono infatti organizzate decine di escursioni diverse adatte ad ogni tipo di esigenza e potrai sicuramente scegliere quella che più fa al caso tuo. L’escursione via mare prevede la partenza dal porto di Sharm el Sheikh in barca. Il nostro consiglio è quello di scegliere questo tipo di gita se hai intenzione di goderti appieno il mare e l’idea di passare molto tempo in barca ti entusiasma. Se invece preferisci goderti i coralli senza dover trascorrere tutta la giornata sulla barca, puoi scegliere un’escursione via terra. In questo caso, di solito, le agenzie turistiche che organizzano la gita, passano a prendere i turisti direttamente in hotel. Raggiungere Ras Mohammed da Sharm el Sheikh in minibus richiede circa mezz’ora, dipendendo dalla location dell’hotel. Facendo l’escursione via terra, avrai la possibilitá di visitare non sono i coralli, accedendovi direttamente dalla spiaggia, ma anche le zone desertiche del parco, oltre che il lago magico e la porta di Allah.

La barriera corallina di Ras Mohammed

La barriera corallina di Ras Mohammed è senza dubbio tra le barriere coralline più belle al mondo. La zona marina del parco nazionale di Ras Mohammed ricopre circa 480 chilometri di costa incontaminata e acque assolutamente incredibili. La maggior parte, se non tutte, le varietá di pesci del Mar Rosso possono essere avvistate nelle acque del parco. Tra questi, sono compresi il pesci martello, le mante, i pesci farfalla, i pesci pappagallo, i pesci chirurgo, i pesci pagliaccio, gli squali balena e vari tipi di tartarughe in via d’estinzione. Inoltre, le sue acque ospitano oltre 220 varietà di coralli, 40 varietà di stelle marine, 150 tipi di crostacei e 25 tipi di ricci marini. Come si puó facilmente immaginare, per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni il parco nazionale di Ras Mohammed è un vero e proprio paradiso. Vedere la barriera corallina di Ras Mohammed è assolutamente imprescindibile per qualsiasi amante del mare. La gita in barca a Ras Mohammed é sicuramente tra le escursioni che piú vengono proposte ai turisti che soggiornano a Sharm el Sheikh (ed anche una delle piú amate). Di solito, l’escursione prevede alcune ore di navigazione, ed almeno un paio di soste per fare snorkeling. Il pranzo viene spesso servito a bordo. Uno dei punti piú amati dai turisti durante questa gita è sicuramente l’isola bianca (anche detta “l’isola che non c’è”), una splendida striscia di sabbia bianca circondata da incredibili acque trasparenti.

Immersioni e diving

Oltre a tutte le meraviglie naturali menzionate, tra i fondali del parco si possono ammirare resti di naufragi di alcune barche che solcavano queste acque nel periodo in cui la zona inizió ad avere un’enorme importanza strategica dovuta alla sua vicinanza al canale di Suez. Se ti piace fare immersioni, sappi che fare diving è una delle cose più belle da fare al parco nazionale di Ras Mohammed. I principali punti di immersione del parco nazionale di Ras Mohammed sono il Shark Reef (Reef degli squali) e il Yolanda Reef, due formazioni gemelle di coralli. Il Shark reef si chiama cosí perché è abitato da vari tipi di squali, tra cui lo squalo martello, oltre che altri tipi di pesce che vivono in mare aperto, tra cui barracuda e pesci pipistrello. Il Yolanda Reef prende il nome da una imbarcazione cipriota chiamata Yolanda che affondó in questo luogo negli anni 80. Attualmente, sono ancora presenti alcuni resti di questa barca, tra cui è possibile immergersi in un’atmosfera misteriosa e quasi surreale. Questi punti di immersione sono peró complessi, e possono essere raggiunti solo dai sub piú esperti.

Ras Mohammed escursione via terra

L’escursione via terra al Parco Nazionale di Ras Mohammed permette di visitare la zona terrestre, formata da bellissime dune desertiche, foreste di piante esotiche e viste sul mare mozzafiato. Anche se gran parte dell’attenzione su Ras Mohammed è rivolta al mondo subacqueo, ci sono molte cose interessanti da vedere durante un’escursione terrestre che meritano davvero la pena. Nonostante la maggior parte delle persone immaginano il deserto come una zona arida, nelle zone desertiche di Ras Mohammed vivono un enorme varietá di insetti, rettili e mammiferi. Tra questi, la bellissima volpe del deserto, lo stambecco, il coniglio di montagna, la gazzella, la iena e la capra del deserto. Durante la gita terreste al parco, potrete sicuramente avvistare almeno alcuni di questi animali.

Le mangrovie del Parco Nazione di Ras Mohammed

Nel Parco Nazionale di Ras Mohammed si possono ammirare le bellissime mangrovie, un tipo di pianta capace di sopravvivere alle ardue condizioni del deserto. Ciò che rende le mangrovie straordinarie è la loro adattabilità a vivere in ambienti salmastri, dove la terra e il mare si fondono. I boschi di mangrovie svolgono un ruolo cruciale nella protezione delle coste dall’erosione, agendo come una barriera naturale contro le tempeste e le maree. Sono anche molto preziose per gli uccelli rapaci che vivono a Ras Mohammed, perché trovano nelle mangrovie un rifugio che li protegge. Come si puó immagine, l’interazione tra gli elementi terrestri e marini nel Parco Nazionale di Ras Mohammed crea un delicato equilibrio ecologico che contribuisce alla ricchezza complessiva della sua biodiversità. Durante l’escursione via terra a Ras Mohammed, le guide ti spiegheranno in dettaglio tutti i segreti che il deserto egiziano nasconde – e ti assicuriamo che ti sorprenderá.

La leggenda del lago magico di Ras Mohammed

La piú famosa attrazione all’interno del parco nazionale di Ras Mohammed è il famosissimo lago magico. Si tratta di un lago salato circondato dal deserto, le cui acque cambiano colore piú volte al giorno (dal rosato, all’azzurro intenso, al turchese). Sono stati i beduini ad assegnare questo nome particolare al lago. La leggenda del lago magico Ras Mohammed racconta che una donna beduina, soffrendo per l’impossibilità di avere dei figli, si immerse nel lago e rimase incinta. Da quel momento, si dice che il lago magico abbia il potere di far avverare i desideri. Per questo motivo, le persone che lo visitano dedicano sempre qualche momento ad esprimere un desiderio…non sia mai che davvero si avveri!

Un’altra famosa attrazione che sempre viene visitata durante un’escursione terreste al Parco Nazionale di Ras Mohammed è l’enorme crepa sismica. Risultato di un fortissimo terremoto avvenuto nel 1969, questa spaccatura attraversa una grande parte dell’area protetta di Ras Mohammed ed arriva in alcune zone ad una profonditá di 16 metri sotto il mare.

Come vestirsi durante un escursione a Ras Mohammed

Molti turisti ci chiedono spesso cosa portare e come vestirsi durante un escursione a Ras Mohammed. Ció che noi consigliamo di portare sempre con sé é incluso in questa lista:

2 costumi da bagno
Asciugamano
Cappello per proteggere la testa dal sole
Scarpe da scoglio per evitare di tagliarsi sui coralli
Crema solare (applicandola piú volte al giorno)
Acqua per rimanere sempre idratati

Se decidi di svolgere l’escursione via terra, soprattutto d’estate, consigliamo di indossare abiti leggeri e traspiranti per evitare di sudare eccessivamente. Buon divertimento!

Marsa Alam con bambini: guida per i genitori

Marsa Alam con bambini: guida per genitori

Intraprendere un viaggio con i più piccoli al seguito può essere un’esperienza molto divertente ma anche molto impegnativa. Come genitori, spesso cerchiamo destinazioni che offrono un mix ideale di intrattenimento, relax e, soprattutto, sicurezza per i nostri figli.

In questo senso, Marsa Alam è una meta ideale per le famiglie che viaggiano con bambini.

Questa bellissima località sulla costa egiziana del Mar Rosso è emersa rapidamente come una delle scelte migliori per i viaggi in famiglia di noi italiani. Combina infatti spiagge incantevoli, hotel attrezzatissimi, e la possibilità di fare attività ed escursioni adatte a tutte le età.

Se state pensando di trascorrere le prossime vacanze a Marsa Alam con i bambini, qui sotto troverete tutte le indicazioni e consigli di cui avrete bisogno.

Fonte immagine: Booking.com (Akassia Swiss Resort)

Marsa Alam con bambini: le spiagge

Marsa Alam vanta alcune tra le spiagge più belle dell’intero Egitto. La maggior parte dei resort e villaggi della costa, include bellissime spiagge di sabbia bianca, soffice e fine. Oltretutto, l’accesso al mare avviene in modo molto graduale (bisogna camminare parecchio prima di raggiungere acque più profonde), rendendolo quindi sicuro e perfetto per i più piccoli che amano giocare in acqua sulla riva. Questa è sicuramente una delle principali differenze tra Marsa Alam e Sharm el Sheikh, che spinge sempre più famiglie con bambini ad optare per la prima. A Sharm el Sheikh, infatti, la barriera corallina è attaccata alla spiaggia e per entrare in acqua è obbligatorio l’uso delle scarpette. A Marsa Alam, invece, la barriera corallina è lontano dalla riva, rendendo l’accesso al mare decisamente più comodo e sicuro per i bambini.

Per quanto riguarda il mare, c’è da dire che il mare di Marsa Alam è a dir poco meraviglioso. Sia che la visitiate durante i mesi estivi che durante i mesi invernali, le acque di Marsa Alam mantengono sempre una temperatura piacevole. Stiamo parlando di circa 22 gradi nelle mezze stagioni, e di 26 gradi nei mesi più caldi. Un vero e proprio sogno!

Il cibo

Una delle cose che possono preoccupare di più i genitori quando si viaggia all’estero è sicuramente il tema del cibo. Su questo argomento bisogna sottolineare che i resort di Marsa Alam offrono un’ampia gamma di scelte alimentari, tra cui menù adatti ai bambini, che soddisfano gusti diversi. Questi menù sono sempre studiati tenendo in considerazione le esigenze nutrizionali dei bambini, nonché le loro preferenze. Dato la grande quantità di turisti italiani che ogni anno vanno in vacanza a Marsa Alam, molti ristoranti hanno una forte influenza italiana. Non sarà quindi difficile trovare diversi tipi di pasta, pizza, panini e ogni tipo di carne, pesce, frutta e verdure. Inoltre, la maggior parte dei resort offrono opzioni di ristorazione a buffet, dove poter scegliere tra un’ampia gamma di piatti.

Inoltre, il cibo nei resort di Marsa Alam è preparato con elevati standard di igiene e sicurezza. Gli stessi hotel sono spesso gestiti da personale europeo e si attengono a rigorose linee guida per la manipolazione e la preparazione degli alimenti.

Per quanto riguarda l’acqua, è importante ricordare che l’acqua del rubinetto in Egitto NON è potabile. Oltre a bere sempre acqua imbottigliata, bisogna anche fare attenzione quando si lavano i denti, per non rischiare di ingoiarla. Basterà mettere un po’ di acqua imbottigliata in un bicchiere e usarla per sciacquare.

Fonte immagine: Three Corners Fayrouz

Marsa Alam con bambini: le escursioni più belle

Arriviamo adesso alla parte più divertente: quali escursioni fare a Marsa Alam con bambini?

La risposta dipende sicuramente dall’età dei vostri figli.

Per bambini da 0 a 2 anni:

Escursione ad Abu Dabbab

Abu Dabbab è una bellissima baia situata in una posizione strategica, raggiungibile in taxi/minibus dalla maggior parte dei resort della costa in massimo mezz’ora di tempo. È formata da una spiaggia attrezzata con sdrai, ombrelloni, bar e ristoranti. Qui, voi e i vostri piccoli potrete ammirare la barriera corallina senza dover entrare in acqua e vedrete decine di pesciolini nuotare vicino alla riva. Un’esperienza davvero indimenticabile!

Escursione a Port Ghalib

Port Ghalib è una piccola località marina situata a 10 minuti dall’aeroporto di Marsa Alam. è formata da un piccolo porto lussuoso, negozi di ogni tipo e ristoranti internazionali. È il posto perfetto per trascorrere un pomeriggio o una serata in famiglia. È accessibile ovunque con il passeggino e in molti anni di lavoro non l’abbiamo mai vista affollata.

Per bambini da 3 a 7 anni:

Oltre alle due escursioni appena descritte, che sono adatte a qualsiasi tipo di fascia d’età, se viaggiate con bambini tra i 3 e i 7 anni, non dovete assolutamente perdervi quest’ escursione:

Escursione in barca a Marsa Mubarak

Marsa Mubarak si trova vicino a Port Ghalib, ed è molto famosa perché ospita una colonia permanente di tartarughe marine e di dugonghi, le mucche marine in via d’estinzione. Ciò che rende questa gita la più amata in assoluto dai bambini, è che l’escursione si svolge su una barca con il fondo di vetro trasparente. In questo modo, si possono ammirare coralli, pesci colorati e tartarughe. É davvero un’esperienza unica, che piace moltissimo a grandi a piccini.

Fonte immagine: Getyourguide.com

Per bambini dagli 8 anni in su:

Se viaggiate con bambini più grandi, oltre alle escursioni già descritte, vi consigliamo sicuramente di fare il safari nel deserto.

Safari nel deserto

Una delle gite più belle che si possano fare a Marsa Alam è sicuramente questa. Il motivo per cui consigliamo di andare a fare il safari con bambini più grandi è che i più piccolini non potranno godersi appieno le attività che di solito si svolgono durante questa escursione. Montare a cavallo, fare un giro in quad, conoscere la cultura beduina, ammirare il cielo stellato…il deserto egiziano vi regalerà emozioni fortissime e vi farà vivere un’esperienza straordinaria che i vostri figli ricorderanno per sempre.

Dove alloggiare a Marsa Alam con bambini

Una delle domande che riceviamo più spesso da parte dei turisti italiani che decidono di andare a Marsa Alam con bambini è dove alloggiare. È molto difficile poter dare dei consigli generali quando non si conoscono le esigenze e il budget di ognuno. In generale, possiamo dire che tutti i resort situati nella zona della costa di Marsa Alam offrono ampi servizi su misura per le famiglie, eccetto uno. Il Steigenberger Coraya Beach ospita infatti solo persone dai 16 anni in su. Tutti gli altri accolgono ogni anno centinaia di famiglie con bambini e includono servizi e strutture per i più piccoli al loro interno. Parchi giochi, piscine di ogni tipo, miniclub…negli hotel le opzioni di intrattenimento per bambini e adulti sono davvero infinite.

Se siete indecisi su quale scegliere, una buona idea può essere quella di cercare le varie strutture su siti come Booking.com, per vedere le immagini e recensioni di gente che ci è già stata.

Fonte immagine: Booking.com (Pickalbatros Sea World Resort)

Periodo migliore per andare a Marsa Alam con bambini

Come per tutta la zona della costa del Mar Rosso, il periodo migliore per andare a Marsa Alam con bambini è il periodo delle mezze stagioni. Mesi come settembre, ottobre, novembre, marzo, aprile e maggio sono assolutamente ideali, con temperature piacevolissime. Anche d’inverno si sta molto bene: vi basterà mettere in valigia un paio di felpe per la sera.

I mesi estivi a Marsa Alam sono invece piuttosto caldi e umidi, con temperature che spesso sfiorano i 40 gradi. Il caldo intenso può sicuramente rendere la vacanza meno gradevole, soprattutto i bambini più piccoli che tendono a patire di più le alte temperature. Se state programmando le vacanze estive e volete andare in Egitto a luglio o agosto, è decisamente più consigliabile scegliere un posto come Marsa Matrouh. Situata sulla costa nord dell’Egitto, sul Mar Mediterraneo, è un posto davvero incantevole, con acque che vanno dal blu intenso all’azzurro turchese e un clima a dir poco stupendo. Qui trascorrono le loro vacanze anche le élite egiziane, e ultimamente sta iniziando a ricevere molta attenzione anche dai media internazionali.

Cosa portare a Marsa Alam con bambini

Quando si viaggia a Marsa Alam con bambini è fondamentale mettere in valigia tutte le cose essenziali che garantiranno un’esperienza confortevole e divertente per tutta la famiglia.

In particolare, è importante non dimenticarsi di portare:

Documenti (leggi anche: tutti i documenti necessari per entrare in Egitto)
I giochi preferiti dei vostri figli per poter intrattenerli durante il viaggio
Farmaci e materiale di base per il primo soccorso (cerotti, spray anti insetti)
Qualche soldo in contanti

Per quanto riguarda la connessione a internet, ne abbiamo parlato in profondità in questo blog: come avere internet in Egitto.

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Cosa vedere a Marsa Matrouh: 8 luoghi imperdibili

Cosa vedere a Marsa Matrouh:
8 luoghi da non perdersi

Situata sulla costa mediterranea dell’Egitto, Marsa Matrouh offre una combinazione unica di bellezze naturali, ottimo clima e ambiente rilassante. In questo breve articolo, ti spieghiamo quali sono le più belle cose da vedere a Marsa Matrouh e dintorni.

A sole due ore e mezza di volo dall’Italia, Marsa Matrouh è un gioiellino della costa egiziana del nord che sta attraendo sempre più l’attenzione di turisti internazionali. Tra i motivi che spingono sempre gli italiani a scegliere Marsa Matrouh come meta per le vacanze estive, troviamo:

Le sue spiagge incantevoli, formate da acque turchesi che ricordano i Caraibi, sabbia bianca e paesaggi costieri mozzafiato
Il clima mite, che rende Marsa Matrouh molto più tollerabile rispetto alle zone del Mar Rosso durante i mesi di luglio e agosto
La sua atmosfera tranquilla, non essendo così affollata come Hurghada o Sharm el-Sheikh

I grand tour operator italiani offrono la possibilità di soggiornare in moderni resorts all-inclusive, molto belli ed attrezzati. Ma Marsa Matrouh è molto più di una semplice destinazione balneare. È un punto di partenza per avventure affascinanti e uniche, che permettono di scoprire il ricco patrimonio e la bellezza naturale dell’Egitto.

Vediamo insieme quali sono le cose da vedere a Marsa Matrouh e le escursioni più belle da fare.

1. La spiaggia di Cleopatra

Come abbiamo accennato, le spiagge che costeggiano Marsa Matrouh sono indubbiamente tra le più belle di tutto l’Egitto. Bagnate dal Mar Mediterraneo e con una sabbia bianca sofficissima, le sue acque cristalline ricordano molto quelle dei Caraibi, con un colore verde smeraldo a dir poco impressionante.

La striscia di costa più bella della zona è quella in cui si trova la spiaggia di Cleopatra. Il mare qui è di una tonalità stupenda e le formazioni rocciose che la compongono la rendono assolutamente unica. Si chiama così perché la leggenda narra che in questa baia Cleopatra venisse a fare il bagno con il suo amante Marco Antonio. Oggi, non è possibile nuotare in queste acque, ma ci si può accedere per scattare foto ed ammirare una vista davvero mozzafiato.

2. Almaza e Abaya Beach

Fonte immagine: www.booking.com

Se state pensando di andare a Marsa Matrouh, sicuramente cercate una vacanza rilassante in cui potervi godere il mare. La maggior parte dei resort di Marsa Matrouh sono formati da strutture che includono l’accesso diretto alla spiaggia e, in qualsiasi zona decidiate di soggiornare, troverete un mare stupendo. Però, tra le innumerevoli meraviglie che Marsa Matrouh offre, due spiagge si distinguono per la loro bellezza mozzafiato: Almaza e Agiba.

Situata a soli 40 minuti dal centro di Marsa Matrouh, Almaza Beach è un vero paradiso tropicale, formata da acque cristalline e sabbia bianca sofficissima. L’accesso al mare è comodo e sicuro, rendendola perfetta per le famiglie in cerca di relax e divertimento.

A 24 km a ovest della città, si trova invece la celebre Agiba Beach, considerata una delle spiagge più belle dell’intero Mar Mediterraneo. Il suo nome, che in arabo significa “meraviglia”, non potrebbe essere più azzeccato. I colori dell’acqua variano dal blu scuro al celeste brillante, creando un affascinante gioco di tonalità. L’accesso ad Agiba Beach avviene attraverso una rampa leggermente inclinata, rendendola adatta anche alle famiglie. Tuttavia, è importante tenere presente che le onde possono essere piuttosto forti, quindi è consigliabile fare attenzione, soprattutto con i bambini più piccoli.

3. Il mercato libiano

Tra le cose da vedere a Marsa Matrouh, c’è sicuramente il mercato libiano (noto anche come Souq Libya). Situato nel centro della città, si tratta di un vivace mercato dove si può trovare un’ampia varietà di prodotti, tra cui artigianato tradizionale, abbigliamento, spezie e souvenir. A differenza dei tipici negozietti di souvenir che si trovano sulle coste del Mar Rosso, il mercato libico di Marsa Matrouh attrae anche molta gente del posto e turisti egiziani, non solo internazionali. Di conseguenza, è molto economico e perfetto se siete alla ricerca di prodotti locali come gioielli, tappeti, articoli in pelle, spezie, o tessuti.

A questo proposito, ricordiamo che il cotone egiziano è il più pregiato del mondo e in Egitto è facile trovare prodotti in cotone di ottima qualità a prezzi decisamente convenienti.

Andare al mercato libiano è un’ottima occasione per fare shopping, interagire con la gente del posto e approfondire gli usi e costumi locali.

4. Il Grande Mare di Sabbia (Great Sand Sea)

Il Grande Mare di Sabbia è una regione desertica di circa 72.000 km², che si estende tra l’Egitto occidentale e la Libia orientale. Considerato come il più grande e pericoloso deserto sabbioso del mondo, si dice che durante la storia siano scomparsi interi eserciti tra le sue sabbie mobili. Ancora oggi, alcune delle sue zone rimangono tra le grandi aree inesplorate del pianeta.

Se sei stato a Marsa Alam o Sharm el Sheikh, ti renderai conto di quanto sia diverso il Grande Mare di Sabbia dai deserti del Mar Rosso, tipicamente più rocciosi. Per raggiungerlo, si può scegliere tra diversi tipi di escursioni. La maggior parte include un giro in jeep/quad nel deserto e il “sandboarding” (un attività simile allo snowboarding, ma praticata sulla sabbia).

5. Il monastero di San Mena

A circa 45 chilometri a sud-ovest di Alessandria, si trova uno dei monasteri più famosi di tutto l’Egitto. Si tratta del monastero di San Mena, diventato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 1979. Gli scavi archeologici avvenuti hanno datato la sua costruzione alla metà del IV secolo. Considerata come una delle aree archeologiche più importanti del mondo, qui si possono ammirare le antiche rovine, le cui fondamenta sono facilmente riconoscibili, e un moderno monastero, costruito su un’antica chiesa in cui si crede siano custoditi i resti di San Mena. Oggi, è uno dei più importanti centri di pellegrinaggio cristiani in Egitto e accoglie ogni anno migliaia di pellegrini.

6. El Alamein

Situata a circa metà strada tra Marsa Matrouh e Alessandria d’Egitto, El Alamein è una cittadina divenuta famosa per la sua storia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, vennero combattute qui dure battaglie fra britannici da un lato e italiani e tedeschi dall’altro, in cui molti soldati italiani persero la vita. Oggi, si possono visitare il Museo della Guerra e i tre sacrari: quello del Commonwealth, quello tedesco e quello italiano. Sono luoghi che evocano emozioni profonde e ricordano la tragica realtà della guerra.

Fino ad alcuni anni fa, El Alamein era visitato principalmente da appassionati di storia e di avvenimenti bellici, ma oggigiorno è diventata una meta imperdibile per il turismo d’élite. La maggior parte delle famiglie benestanti egiziane la scelgono infatti come meta per le loro vacanze, essendo una località molto tranquilla che ospita mare e spiagge da sogno, oltre che un clima spettacolare. Lo stesso Winston Churchill la definì come la città con il miglior clima del mondo. Quando farete la vostra propria lista delle cose da vedere a Marsa Matrouh, dovrete assolutamente includerla!

7. L’Oasi di Siwa

Se hai Instagram e/o TikTok, è praticamente impossibile che tu non abbia visto almeno una foto o un video dell’oasi di Siwa. Poco tempo fa, è infatti diventata virale su tutti i social media e non è difficile capire perché. Immersa nel vasto deserto egiziano, l’oasi di Siwa è una testimonianza della bellezza della resilienza della natura. Circondata da dune di sabbia dorata e paesaggi ipnotici, quest’oasi vanta un fascino semplicemente ineguagliabile. La sua caratteristica distintiva è la presenza di sorgenti minerali e laghi di acqua salata dalle proprietà curative. Tra queste, c’è la famosissima piscina di Cleopatra, una piscina in pietra alimentata da una sorgente di acqua calda dove, a quanto si racconta, veniva a immergersi la regina durante le sue visite a Siwa.

Situata a circa 300 km da Marsa Matrouh, Siwa è facilmente raggiungibile grazie a una nuova autostrada, ma richiede essere disposti a partire all’alba e trascorrere parecchie ore in viaggio. Un escursione all’oasi di Siwa è un’esperienza indimenticabile che non vi lascerà solo ricordi indelebili, ma anche un profondo apprezzamento per la bellezza del nostro mondo.

Da non perderti: Siwa è famosa anche per le sue palme da dattero, che si ergono maestose tra il blu dei laghi e il color dorato del deserto. I datteri che crescono qui sono buonissimi ed hanno un sapore dolce e succoso, assaggiali e non vorrai più smettere di mangiarli!

8. La Fortezza di Shali

Essendo lontana dal trambusto delle grandi città egiziane, l’oasi di Siwa ha visto preservato il suo stile di vita tradizionale e la sua cultura, grazie anche ad un lungo periodo di isolamento. A questo proposito, bisogna sottolineare come la cultura di questa zona è unica e diversa da quella del resto dell’Egitto. La popolazione locale è composta principalmente da berberi, un gruppo etnico che segue tradizioni diverse da quelle degli egiziani e la cui cultura è fortemente legata alla natura e alla vita nell’oasi. Per questo motivo, quando si visita Siwa, merita la pena visitare la Fortezza di Shali. Situata al centro dell’oasi di Siwa, la costruzione è il nucleo originario dell’insediamento berbero, eretta interamente con blocchi sale, sabbia e fango.

Grazie a un progetto di restauro avvenuto tra il 2018 e il 2020, la fortezza di Shali è stata rivitalizzata, e adesso accoglie numerosi negozi di artigianato, una biblioteca, e un piccolo museo che merita assolutamente una visita. A pochi minuti dalla fortezza, si trova inoltre il tempio di Amun. Fu qui che Alessandro Magno ricevette dei consigli dall’oracolo riferiti alle sue campagne militari e alla sua presunta natura divina. Benché non rimanga molto da vedere, da qui si possono ammirare panorami magnifici su tutta l’oasi.

Ecco alcune delle più belle cose da vedere a Marsa Matrouh. Come abbiamo visto, questa splendida città offre molto più delle sue splendide spiagge.

Informazioni utili e curiosità su Marsa Matrouh:

A differenza delle località turistiche del Mar Rosso o Sharm el Sheikh dove si consiglia di andare nelle mezze stagioni per sfruttarle appieno, il periodo migliore per andare a Marsa Matrouh è sicuramente l’estate. Non solo per il clima, che come abbiamo visto d’estate è meraviglioso, ma anche perché durante l’inverno diventa quasi deserta.
Marsa Matrouh e la North Coast egiziana sono tra le mete estive preferite delle élite egiziane, insieme a El Gouna (vicino a Hurghada).
Uno dei motivi per cui Marsa Matrouh sta accogliendo sempre più turisti è proprio la sua vicinanza all’oasi di Siwa, che con la sua bellezza fuori dal comune ogni anno affascina e sorprende attrae centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo.
Le cose da vedere a Marsa Matrouh sono molte e il nostro consiglio è quello di scegliere le escursioni che più ti ispirano e di lasciare il tuo resort per qualche ora per esplorarle. Ne varrà la pena!

Marsa Alam: le 8 escursioni più belle (con consigli)

Escursioni a Marsa Alam: quali sono le più belle? In questo articolo vi guideremo attraverso le nostre preferite, che vi permetteranno di vivere esperienze indimenticabili in alcuni dei posti più affascinanti dell’intero Egitto.

1. Escursione alle Isole Qulaan

Le isole Qulaan sono un arcipelago di quattro isole in una baia protetta del Parco Nazionale di Wadi El Gemal, situate a meno di un’ora da Marsa Alam. L’incanto di queste isole risiede nell’eccezionale stato di purezza delle loro spiagge, che si estendono incontaminate, così come le loro limpide acque, popolate da un ricco e variegato ecosistema marino. Le coste delle isole di Qulaan sono indubbiamente tra le più belle e affascinanti di tutto il Mar Rosso. Fare snorkeling qui significa nuotare tra una miriade di pesci dai vivaci colori.

Queste isole incantevoli sono un’espressione autentica dell’integrità della natura, custodite con attenzione e (almeno finora) conservate intatte dall’impatto del turismo di massa. Fanno infatti parte del Parco Nazionale di Wadi El Gemal, una zona protetta che si estende su un’area terrestre di oltre 4770 km² e su un’area marina di oltre 2000 km². Questo le rende un luogo ideale per coloro che desiderano sperimentare la bellezza naturale del Mar Rosso in tutto il suo splendore.

Come raggiungerle:

L’escursione di solito include il trasporto via minibus dal resort fino al porto di Hamata, dove partono le barche dirette alle Qulaan.

È consigliata a:

Chiunque sia attratto da spiagge remote e natura incontaminata. Sulle isole Qulaan, non sono presenti nè bar nè alcun tipo di attrazione – è quindi poco adatta alle famiglie che cercano comfort e servizi.

2. Escursione ad Abu Dabbab

Abu Dabbab, conosciuta anche come “baia delle tartarughe” è una località situata a poco più di mezz’ora dal centro di Marsa Alam. Si trova in una posizione strategica, perché è raggiungibile in taxi/minibus dalla maggior parte dei resort della costa in massimo mezz’ora di tempo. Abu Dabbab è formata da una magnifica spiaggia a mezzaluna di sabbia bianca e da acque turchesi poco profonde. É molto rinomata per essere una destinazione di snorkeling e immersioni straordinaria, grazie alla sua barriera corallina vivace e ai suoi speciali residenti marini. Abu Dabbab è infatti uno dei posti migliori del Mar Rosso per osservare da vicino le magnifiche tartarughe giganti (lunghe anche un metro e mezzo), oltre che gli incredibili dugonghi (le mucche marine in via d’estinzione). Ciò che rende Abu Dabbab molto amata è anche il fatto che si possa vedere la barriera corallina direttamente dalla spiaggia, senza il bisogno di indossare la maschera ed immergersi.

È infine una delle spiagge più attrezzate della costa di Marsa Alam. Qui si trovano bar, ristoranti, ombrelloni e tutte le comodità possibili, rendendola una delle mete più comode da esplorare durante le escursioni a Marsa Alam.

Non perdertelo: I bar di Abu Dabbab, preparano dei deliziosi frullati di frutta fresca. Ti consigliamo assolutamente di assaggiare il cocktail alla guava, un frutto dolce e profumato dalle proprietà energizzanti.

Fonte immagine: @abudabbabbeach

Come raggiungerla:

In taxi o minibus da qualsiasi resort della costa di Marsa Alam. Il tempo di viaggio dipende da dove è situato il vostro hotel (da pochi minuti, fino a un massimo di 40).

È consigliata a:

Essendo una spiaggia molto attrezzata dalle acque poco profonde, è perfetta per le famiglie e per chiunque cerchi comodità e confort. È anche adatta agli amanti dello snorkeling, sia principianti che esperti, perché da qui si può partire in barca e trascorrere la giornata tra i coralli in mare.

3. Escursione alla Dolphin House

Immagina di trovarti immerso nelle acque cristalline del Mar Rosso, circondato da pesci colorati e una barriera corallina incredibile. Ora, immagina di essere accompagnato da un branco di delfini, che ti nuotano accanto. Sì, hai letto bene: a Marsa Alam è possibile nuotare con i delfini nel loro habitat naturale. Si tratta di un’esperienza a dir poco straordinaria, che regala emozioni fortissime (oltre a foto e video super instagrammabili).

Marsa Alam ha due diverse barriere coralline, Sataya Reef e Shaab Samadai, che sono note per essere frequentate dai delfini, tanto che entrambe sono anche chiamate “Dolphin House” (casa dei delfini). Potrete scegliere quella più comoda a voi in base alla location del vostro hotel.

Prima di prenotare questa escursione a Marsa Alam, è comunque importante prendere in considerazione alcuni aspetti: bisogna affrontare un viaggio abbastanza lungo, che, di solito, inizia all’alba con la partenza in minibus dal resort, e include molte ore in mare aperto con onde e vento che possono essere più o meno intense.

Nonostante questo, nuotare con i delfini nel loro habitat naturale è un’esperienza che tocca l’anima e lascia ricordi davvero straordinari. Se volete vivere un’avventura unica durante le vostre escursioni a Marsa Alam, non dovete assolutamente perdervela!

Fonte immagine: @abudabbabbay

Come raggiungerla:

L’escursione di solito include il trasporto via minibus dal resort fino alla Dolphin House. Da qui, si sale su una barca e si trascorrono alcune ore in mare aperto.

È consigliata a:

Persone amanti dell’avventura e della vita marina.

4. Escursione a Port Ghalib

Port Ghalib è una piccola località marina situata a 10 minuti dall’aeroporto di Marsa Alam. Una delle principali attrazioni di Port Ghalib è, come dice il nome, il suo porto turistico, su cui si affaccia una splendida marina che ospita ristoranti e bar molto eleganti. Dalla cucina più tradizionale egiziana alla pizza italiana, a Port Ghalib si possono gustare piatti deliziosi a un buon prezzo, in un’atmosfera particolarmente romantica. Una delle ragioni per cui l’escursione a Port Ghalib piace sempre molto, è che è sicuramente il miglior posto di Marsa Alam in cui fare shopping. Ospita infatti negozi e boutique di ogni tipo, dall’abbigliamento ai gioielli, da prodotti in pelle a ceramiche dipinte a mano, da spezie a dolci arabi…il tutto esposto in bazar moderni e molto ben tenuti, in cui lavorano ragazzi che parlano bene l’italiano.

Spesso, nei vari resorts, vengono proposte le gite “notturne” a Port Ghalib, che durano circa 2 ore e vengono organizzate dopo cena. Se si vuole passare un’intera giornata qui si può tranquillamente chiedere all’albergo di prenotare un taxi che vi porti quando più preferiate. Da qui partono infatti anche molte escursioni in barca verso altre zone di Marsa Alam. Per gli amanti degli sport acquatici, Port Ghalib offre inoltre una vasta gamma di attività, come il kitesurf, il windsurf e il jet ski.

Come raggiungerla:

In taxi o minibus da qualsiasi resort della costa di Marsa Alam. Il tempo di viaggio dipende da dove è situato il vostro hotel (da pochi minuti, fino a un massimo di 40).

È consigliata a:

Qualsiasi tipo di visitatore: coppie, gruppi di amici, famiglie, anziani.

5. Escursione a Sharm el Luli

Tra le vostre escursioni a Marsa Alam non potete assolutamente perdervi la bellissima Sharm el Luli. Così come le isole di Qulaan, anche Sharm El Luli fa parte del Parco Nazionale di Wadi El Gemal. Situata a 60 km a sud di Marsa Alam, la spiaggia di Sharm el Luli è formata da una splendida laguna dai colori meravigliosi. Essendo riparata dai venti, il mare qui è molto calmo, oltre ad essere poco profondo. La spiaggia offre un accesso diretto alla barriera corallina, rendendola un luogo ideale per coloro che desiderano godere della sua bellezza senza dover partecipare a escursioni in barca. Se state cercando un luogo incantato dove immergerti nella natura e goderti serenità e silenzio lontano dal resort, allora Sharm El Luli è il posto che fa per voi.

Dimenticatevi di ristoranti attrezzati o bar moderni. A Sharm el Luli troverete solo spiaggia, mare e alcune tende/capanne beduine in cui bere un tè sdraiati su cuscini e tappeti colorati.

Come raggiungerla:

A differenza delle isole Qulaan, Sharm el Luli è raggiungibile via terra, in taxi o minibus. Dista circa 40 minuti dal centro di Marsa Alam.

È consigliata a:

Come per le isole Qulaan, l’escursione a Sharm el Luli è consigliata a chi ama la natura, ed è poco adatta alle famiglie o persone che necessitino di servizi e strutture moderne.

6. Escursione a Marsa Mubarak

Marsa Mubarak si trova vicino a Port Ghalib, a non più di mezz’ora di barca, ed è molto famosa perché ospita una colonia quasi permanente di tartarughe marine e di dugonghi, le mucche marine in via d’estinzione. Di solito, le escursioni a Marsa Mubarak si fanno su imbarcazioni dal fondo di vetro trasparente, da cui si possono ammirare i fondali. Sia che vogliate provare a fare snorkelling, sia che preferiate godervi un tramonto sul mare in tranquillitá, Marsa Mubarak è sicuramente una delle mete più affascinanti da esplorare durante le escursioni a Marsa Alam.

Vi verranno offerti diversi tipi di possibili gite. Noi vi consigliamo di scegliere un escursione che duri almeno 4 ore, possibilmente nel pomeriggio, e di mangiare cena a bordo. In questo modo, potrete godervi il tramonto sul mare (in Egitto diventa notte molto presto) e creare ricordi davvero indimenticabili. Durante la cena, viene offerto del delizioso pesce fresco, ed è quindi un’occasione per gustare la cucina locale e finire la giornata in bellezza.

Come raggiungerla:

L’escursione di solito include il trasporto via minibus dal resort fino a Port Ghalib. Da qui, si sale su una barca e si trascorrono alcune ore in mare a Marsa Mubarak.

È consigliata a:

Famiglie con bambini (che di solito ADORANO questa escursione), persone che vogliano godersi una cena/tramonto in mezzo al mare senza scendere in acqua, ma anche amanti dello snorkeling e immersioni.

7. Escursione a El Quseir

El Quseir è una città molto antica, abitata oggi da circa 50.000 abitanti, situata a circa 2 ore del centro di Marsa Alam. Ospita un importante porto specializzato nel trasporto di spezie, da cui partono anche molti pellegrini musulmani diretti a La Mecca. Visitare El Quseir offre la possibilità di vivere l’Egitto più autentico, lontano dai moderni resorts internazionali. El Quseir conserva infatti ancora il suo fascino antico grazie, in parte, ai resti storici sparsi per la città.

Di solito, un escursione a El Quseir prevede:

La visita alla moschea Shaykh Al-Farran
La visita alla bellissima Chiesa della Beata Vergine Maria e della Martire Barbara, costruita da ingegneri italiani
Shopping nel mercato locale, dove vengono venduti prodotti di ogni tipo: papiri, spezie, statue, gioielli, articoli in pelle, souvenir…i cui prezzi sono molto più bassi rispetto a quelli venduti negli hotel o nelle zone più turistiche
Pranzo in un ristorante di pesce in riva al mare

Trascorrere una giornata a El Quseir significa immergersi nella cultura egiziana, contrattare e scherzare con la gente del posto, girovagare in stradine colorate che emanano profumi di spezie…un’esperienza davvero imperdibile.

Come raggiungerla:

L’escursione di solito include il trasporto via minibus dal resort fino a El Quseir. In base alla location del vostro hotel, il viaggio durerà da una a due ore.

È consigliata a:

Chiunque voglia conoscere l’Egitto più autentico, allontanarsi dalle zone turistiche ed entrare in contatto con gli usi e costumi della gente locale.

8. Escursione nel deserto

Se sei un amante delle avventure, non puoi perderti l’opportunità di fare un safari nel deserto a Marsa Alam. Il deserto egiziano è una meraviglia naturale, un vero e proprio gioiello da esplorare. Durante il safari, potrete ammirare paesaggi mozzafiato, salire sul cammello, guidare un quad, e scattare foto super instagrammabili 😉

Oltre ad entrare in contatto con la bellezza senza tempo del deserto, è una splendida occasione per conoscere curiosità sulla vita dei beduini, le tribù nomadi che da secoli abitano queste terre, ed assaggiare la loro cucina tradizionale.

In questi anni, noi di Egitto Autentico, abbiamo accompagnato centinaia di italiani a fare il safari nel deserto, e dobbiamo ammettere che è una delle gite che entusiasmano di più.

Osservare il sole che si abbassa lentamente all’orizzonte a fine giornata, e lascia spazio a migliaia di stelle luminosissime è uno spettacolo davvero mozzafiato.

Come raggiungerla:

L’escursione di solito include il trasporto via minibus dal resort fino al deserto, in un veicolo 4×4 (Jeep).

È consigliata a:

Persone che amano l’avventura, famiglie, coppie, gruppi di amici.

Da Marsa Alam, vengono anche organizzate molte escursioni ai luoghi storici di Luxor a Assuan, tra cui la bellissima Valle dei Re. Per saperne di più, leggi la nostra pagina dedicata alla Valle del Nilo.

È pericoloso viaggiare in Egitto nel 2024?

L’Egitto è una destinazione turistica molto popolare, che ogni anno attrae milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Nel 2023 i turisti italiani sono cresciuti del 250% rispetto all’anno precedente e, secondo le stime del ministro del turismo, quest’anno l’Egitto sarà visitato da 15 milioni di persone.

Sebbene in passato il paese abbia conosciuto alcuni periodi di instabilità politica e problemi di sicurezza, con il tempo sono state adottate misure per promuovere la stabilità. Nonostante questo, molti italiani temono che sia pericoloso viaggiare in Egitto e si chiedono se sia sicuro scegliere come meta per le loro vacanze posti come Marsa Alam o Sharm el Sheikh.

In questo breve articolo, cerchiamo di rispondere alle domande che riceviamo più spesso sul tema della sicurezza in Egitto.

È sicuro viaggiare in Egitto? Cosa dice la Farnesina.

Quando sorgono dei dubbi sulla sicurezza e pericolosità di un paese che si vuole visitare, la prima cosa da fare è controllare gli avvisi di viaggio emessi dal governo. Consultare fonti ufficiali e attendibili è infatti il miglior modo per ottenere le informazioni più accurate e aggiornate sulla situazione.

Nel caso dell’Egitto, sul sito “Viaggiare Sicuri” della Farnesina vengono riportate informazioni ed indicazioni importanti sulle aree di maggior cautela. Tra le zone considerate “a rischio” per instabilità troviamo: le aree in prossimità del confine con la Libia e con il Sudan e alcune zone della penisola del Sinai (esclusa Sharm el Sheikh).

Se non avete in programma di visitare le zone elencate, potete quindi stare tranquilli, in quanto lo stesso Ministero degli Esteri italiano le definisce come zone sicure.

Sicurezza in Egitto: è pericoloso andare a Marsa Alam?

Marsa Alam è una delle mete turistiche egiziane più amate dagli italiani ed è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca finissima e per la sua splendida vita marina. Situata sul Mar Rosso a molti chilometri di distanza dalla capitale e dalla penisola del Sinai, geograficamente si trova in una delle zone più sicure del paese.

Fino a pochi anni fa, Marsa Alam era infatti un piccolo villaggio di pescatori. Ancora oggi, non esiste un vero e proprio centro storico, perché è ancora in via di sviluppo. Proprio per questo motivo, la maggior parte dei turisti alloggia in resort all-inclusive in cui, ovviamente, la sicurezza è massima. Anche uscire oltre i confini del proprio resort a Marsa Alam per intraprendere escursioni o safari è sicuro (e meraviglioso!). L’Egitto vanta infatti di un’industria turistica ben consolidata, con operatori turistici e guide affidabili che hanno un’ampia conoscenza dell’ambiente e danno priorità alla sicurezza di ogni visitatore.

Sicurezza in Egitto: è pericoloso andare a Sharm el Sheikh?

Sharm el Sheikh è situato sulla punta della Penisola del Sinai ed ospita spiagge meravigliose e coralli a dir poco incredibili. A livello di sicurezza, è necessario ricordare che nella penisola del Sinai è tuttora in corso un operazione anti-terrorismo, iniziata nel 2018. Per questo motivo, la Farnesina indica che: “si sconsigliano i viaggi nel Sinai, con la sola eccezione […] di Sharm el Sheikh, esercitando particolare cautela qualora si decida di effettuare escursioni al Monastero di Santa Caterina.”.

Sharm el Sheikh viene pertanto esclusa dalle zone considerate “a rischio” ed è una città molto controllata e protetta sia dalla polizia nazionale egiziana che dalla polizia del turismo. Basta pensare che Sharm el Sheikh è una delle destinazioni turistiche preferite dell’intero Egitto e accoglie a braccia aperte viaggiatori di tutto il mondo.

Sicurezza in Egitto: è pericoloso andare al Cairo?

Un discorso a parte va fatto per il Cairo, la capitale dell’Egitto. Come molte grandi città, Il Cairo ha infatti caratteristiche e considerazioni uniche in materia di sicurezza. Una volta arrivati al Cairo, si respirerà un clima molto diverso da quello delle città turistiche della costa. Marsa Alam e Sharm el Sheikh sono infatti visitate principalmente da turisti stranieri, il cui obiettivo generalmente comune è quello di godersi una vacanza tranquilla. Il Cairo, invece, è una metropoli enorme, abitata da quasi 10 milioni di persone. Purtroppo, è stata oggetto negli anni di diversi attentati terroristici nonché di proteste violente.

Nonostante ciò, la situazione sicurezza è molto più stabile rispetto ad alcuni anni fa. La CNN ha addirittura inserito Il Cairo tra le 23 migliori destinazioni turistiche del mondo di quest’anno. Come per ogni altra capitale del mondo, per evitare situazioni pericolose, è sempre consigliabile partire preparati, con un itinerario definito e accompagnati possibilmente da una guida locale.

L’importanza del turismo in Egitto

Se alcuni anni fa il turismo era un settore decisamente importante per l’economia egiziana, oggigiorno è diventato assolutamente strategico ed indispensabile alla salute economica del paese. Le restrizioni imposte dal Covid prima, e la guerra in Ucraina dopo, hanno infatti aggravato di molto le difficoltà economiche dell’Egitto. La sterlina egiziana ha subito tre processi ufficiali di svalutazione in meno di un anno. Ha perso oltre il 22% del suo valore rispetto al dollaro da marzo 2022. Il risultato è che l’Egitto ha un grandissimo bisogno di valuta estera pregiata – proprio quella che arriva dal turismo.

Per questo motivo, il paese sta investendo in maniera massiccia su questo importante segmento dell’economia. Si stanno aprendo nuovi musei, valorizzando i siti archeologici, costruendo infrastrutture e migliorando la qualità dei servizi. A livello di sicurezza, bisogna sottolineare come nelle zone del Mar Rosso sia presente una vera e propria “polizia del turismo”, dedicata ad appoggiare i turisti che si trovano nel paese. Nelle ultime settimane, inoltre, il governo sta imponendo restrizioni d’ingresso ai cittadini egiziani che vogliano entrare a Hurghada o Sharm el Sheikh senza un motivo giustificato. Questi sforzi delle autorità egiziane dimostrano il loro impegno a garantire un ambiente sicuro e protetto per i turisti, per poter attrarre sempre più visitatori.

Cosa sapere prima di partire.

Come abbiamo visto, le autorità egiziane si sono concentrate molto sul miglioramento delle misure di sicurezza e delle infrastrutture negli ultimi anni, con l’obiettivo di attrarre sempre più turisti. Sono state infatti attuate diverse iniziative e misure per cercare di cambiare l’immagine del paese. I media occidentali hanno infatti danneggiato molto l’immagine dell’Egitto negli scorsi decenni, facendo credere a tutti noi che fosse molto pericoloso viaggiare in Egitto nonostante ciò non corrispondesse alla realtà.

In ogni caso, è importante esercitare il buon senso e prendere le precauzioni necessarie quando si viaggia in un paese straniero, qualsiasi esso sia. Ciò include tenersi informati su usi e costumi locali, rispettare le leggi e i regolamenti locali, essere vigili nelle aree affollate e seguire le indicazioni delle autorità locali. Sul nostro blog, Egitto Autentico, trovi molti consigli di viaggio. Li abbiamo scritti con egittologi e guide esperte apposta per chi sta pianificando un viaggio in Egitto e ha bisogno di informazioni affidabili e aggiornate. Non perderteli!

Documenti per entrare in Egitto: passaporto o carta d’identitá

Documenti necessari per entrare in Egitto

Molti italiani che considerano l’Egitto come destinazione turistica si trovano spesso di fronte a dubbi riguardo ai requisiti di viaggio. Per rispondere a queste domande e dissipare ogni incertezza, abbiamo preparato una guida completa sui documenti necessari per entrare in Egitto. Tutte le informazioni sono aggiornate al 2023.

Che documenti servono per andare in Egitto

I documenti necessari per entrare in Egitto sono:

Un documento d’identitá (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio) con scadenza di almeno 6 mesi dalla data di partenza.
2 foto formato tessera nel caso in cui viaggiate con carta d’identità.
Un visto d’ingresso che si potrá comprare direttamente all’aeroporto di arrivo, pagando 25 € (se si viaggia per turismo).

Consigliamo, inoltre, di portare sempre con sé una fotocopia o una foto dei documenti, così da agevolare le procedure in caso di furto o smarrimento.

Documenti per entrare in Egitto: passaporto o carta d'identitá?

Le Autorità di frontiera egiziane consentono l’ingresso in Egitto sia con il passaporto che con la carta d’identitá. La differenza tra i due é che l’ingresso con carta d’identità cartacea o elettronica è permesso solo a fini turistici.

Se decidi di viaggiare con la carta d’identitá ti basterá:

Controllare che abbia una data di scadenza superiore a 6 mesi
Portare con te 2 foto formato tessera. Le foto sono necessarie perché nel momento in cui entrerai in Egitto ti verrá consegnato un cartoncino su cui incolleranno la tua foto, il visto ed il timbro di entrata nel paese, che dovrai tenere con te durante tutta la durata del viaggio (ti verrá chiesto nel momento dell’uscita dal paese).

Se viaggi per lavoro o altri motivi, potrai entrare in Egitto solo con il passaporto. Se decidi di viaggiare con il passaporto e di fare il visto all’arrivo in aeroporto, il tuo passaporto dovrá avere almeno alcune pagine libere per l’apposizione dei timbri di entrata e uscita.

Per andare in Egitto basta la carta d’identitá?

Sí, per entrare in Egitto basta la carta d’identitá, purché abbia una validitá di almeno 6 mesi e si viaggi per fini turistici. La carta d’identitá deve essere accompagnata da due foto formato tessera (in mancanza delle quali non viene rilasciato il visto d’ingresso per l’Egitto). Se decidi di viaggiare in Egitto con la carta d’identitá sará quindi importante ricordarti di scattare 2 foto aggiornate qualche giorno/settimana prima di partire e di portarle con te in aeroporto nel giorno della partenza. È anche importante sapere che le autorità di frontiera egiziane non consentono l’accesso nel Paese ai viaggiatori in possesso di carta di identità elettronica o cartacea con certificato di proroga (cedolino cartaceo di proroga di validità del documento), per cui se questo é il tuo caso ti consigliamo di farti il passaporto per poter viaggiare tranquillo.

Posso entrare in Egitto con la carta d'identitá cartacea?

Sí, si puó entrare in Egitto con la carta d’identitá cartacea. Attenzione peró: la carta di identità cartacea con validità rinnovata mediante apposizione di timbro sul retro del documento NON è più accettata dalle autoritá egiziane. Se questo é il tuo caso, ti consigliamo di farti il passaporto per poter partire senza problemi.

Documenti per entrare in Egitto per minorenni

I documenti per entrare in Egitto per minorenni sono:

Un documento d’identitá (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio) con scadenza di almeno 6 mesi dalla data di partenza.
2 foto formato tessera nel caso in cui si viaggi con carta d’identità.
Visto d’ingresso.

A partire dal 26 giugno 2012, è infatti obbligatorio che tutti i minori italiani in viaggio siano in possesso di un documento di viaggio individuale. È importante inoltre che il documento riporti i nomi di entrambi i genitori.

Altre informazioni utili da sapere prima di viaggiare in Egitto

Nella nostra sezione dedicata al visto per l’Egitto potrai ottenere tutte le informazioni su come e quando fare il visto in base alla tua destinazione.

Non sono richieste vaccinazioni.

In Egitto, la valuta ufficiale è la sterlina egiziana (o lira). Nella maggior parte dei luoghi turistici, vengono accettati gli euro senza problemi. Spesso, però, vengono applicati tassi di cambio svantaggiosi, per cui è consigliabile portare con sé dei contanti dall’Italia e cambiarli una volta arrivati. Potrai farlo in qualsiasi banca, portando con te i documenti (passaporto o carta d’identità).

Per quanto riguarda il tema della connessione ad Internet, ti consigliamo di NON usare la tua scheda SIM italiana. Dipendendo dal tuo operatore, i prezzi potrebbero infatti essere molto alti. Il nostro consiglio è quello di comprare una scheda telefonica egiziana una volta arrivati. Per sapere quali sono i posti più affidabili in cui comprare una scheda SIM, leggi il nostro articolo dettagliato su come avere Internet in Egitto.

Le 9 migliori cose da fare a Sharm el Sheikh

Stai pensando di andare a Sharm el Sheikh e vuoi sapere quali siano le migliori cose da fare?

Oltre alle sue splendide bellezze naturali, Sharm El Sheikh offre una serie di attività e attrazioni per qualsiasi tipo di visitatore. Sport acquatici, safari nel deserto, tour storici e culturali, shopping, ristoranti… chi più ne ha più ne metta!

Famosa in tutto il mondo per le sue spiagge a dir poco fantastiche e il suo mare ricchissimo di vita marina, Sharm el Sheikh vanta decine e decine di resort e hotel sulla spiaggia all-inclusive in cui potersi rilassare.

Ciò non significa che non ci siano cose da fare fuori dal resort, anzi! Non uscire dall’hotel sarebbe un vero e proprio peccato, e rischieresti di perderti alcune delle spiagge più belle dell’Egitto intero e rinunciare ad avventure indimenticabili.

Per essere sicuro di non perderti i posti i più belli e di approfittare al massimo di ciò che Sharm el Sheikh ha da offrire, scopri con noi le 9 cose imprescindibili da fare a Sharm el Sheikh.

1. Godersi il mare all’Isola che non c’è

Fonte immagine: @purpletastes

Se stai prendendo in considerazione Sharm el Sheikh come destinazione per le tue vacanze, significa che vuoi trascorrere una buona parte del tuo tempo approfittando del sole e del mare. Ciò che magari non sai, è che a poca distanza dal centro di Sharm, troverai un vero e proprio paradiso, formato da una striscia di sabbia bianca e da acque cristalline. Stiamo parlando della White Island (Isola Bianca, meglio conosciuta come Isola che non c’è). In realtà, non si tratta di un isola, ma di un tratto di sabbia in mezzo al Mar Rosso che esce allo scoperto durante la bassa marea. Le sue acque particolarmente cristalline e la sua sabbia finissima e soffice lo rendono un posto assolutamente straordinario.

L’Isola che non c’è fa parte del Parco Nazionale di Ras Mohamed, una zona protetta che include sia zone terrestri, formate da montagne e dune di sabbia e zone marine. Le sue acque ospitano più di 220 specie di coralli, oltre 1.000 specie di pesci, 40 specie di stelle marine, 150 specie di crostacei e 25 specie di ricci di mare. Il nostro consiglio è quello di acquistare un’escursione a Ras Mohamed che includa una fermata all’Isola che non c’è. La maggior parte delle escursioni includono infatti più fermate (di solito 3), per poter fare snorkeling in più di una zona.

2. Girovagare nella Città Vecchia

Fonte immagine: @journey-withoutamap

La città vecchia di Sharm el Sheikh è un’area storica nel cuore della città che merita assolutamente una visita. Tra le cose più belle da fare in questa zona ci sono:

Girovagare tra i suoi mercati. La città vecchia è infatti nota per i suoi vivaci bazar, in cui si può trovare davvero di tutto. Dalle spezie ai tessuti, dai souvenir all’artigianato, da olii profumati a strumenti musicali…Ricordati di contrattare sempre!
Assaporare la cucina locale. A Sharm vecchia ci sono molti ristoranti e caffè che servono piatti tradizionali egiziani, ma anche locali internazionali in cui puoi trovare la pizza italiana o il sushi. Il nostro consiglio è quello di non perderti l’occasione di provare l’autentica cucina locale (alcuni dei nostri preferiti sono il ristorante Fares Seafood per il pesce, e El Masrien per la carne).
Visitare la moschea. Nella città vecchia ci sono diverse moschee aperte ai visitatori, tra cui la bellissima moschea El Sahaba, completata solo nel 2016. Si tratta di un edificio stupendo che al suo interno racchiude decorazioni molto originali. Dato che è un luogo di preghiera, per visitarla è necessario vestirsi in un modo appropriato.

Attenzione!

Alcuni tour operator e compagnie che organizzano escursioni a Sharm vecchia dicono che è un posto pericoloso in cui bisogna andare accompagnati. Non è così! Come qualsiasi altro posto, bisogna sempre stare attenti a fregature e quant’altro, ma non è più pericoloso del centro di Milano. Sia che decidiate di andarci da soli sia che preferiate andare accompagnati, andateci senza paure e godetevi la bellissima atmosfera!

3. Cenare (o bere un drink) a Farsha cafe

Fonte immagine: jetsettogether.com

Cosa dire del Farsha cafè? La prima volta che ci sono stata ricordo che l’unico pensiero che avevo in testa era: “non è possibile che questo posto sia reale”. Si tratta di un bellissimo ristorante situato su un promontorio sul mare, che ricorda una grande tenda beduina, decorato con lampade oscillanti e cuscini colorati. L’arredamento misto ottomano, beduino e egiziano lo rende un posto assolutamente incredibile. A questo bisogna aggiungere una vista mozzafiato, un’atmosfera super rilassante e un’ottima musica. A ogni angolo si trovano oggetti antichi e decorazioni originali che fanno venire voglia di esplorare ogni centimetro di questo posto. Non sto esagerando quando dico che Farsha café è uno dei ristoranti/bar più belli del mondo. Non mi credi? Dai un’occhiata alle foto della loro pagina Instagram. Il momento migliore per andarci è intorno a poco prima del tramonto (che, ricordiamo, in Egitto è in anticipo rispetto all’Italia). Questo ti permetterà di godere del tramonto sul mare e di vedere come, non appena fa buio, si accenderanno tutte le luci, creando un’atmosfera davvero magica. A livello di cibo, il Farsha café offre una serie di opzioni alimentari deliziose e salutari, come ad esempio spremute fresche, frullati, insalate, panini e wraps, ma anche pizza, carne e pesce.

4. Passare una giornata a Ras Um Sid

Ras Um Sid è considerata la migliore spiaggia di Sharm El Sheikh. La sua posizione, in cima a una piccola penisola, rende infatti l’area più tranquilla e rilassata rispetto ad altre spiagge più frequentate della zona. Per accedervi, bisogna pagare un biglietto che costa circa 5€, e ne vale assolutamente la pena. Se volete fare snorkeling o diving, a Ras Um Sid troverete una barriera corallina incredibile per lunghezza e ricchezza. Ciò che a noi piace di più di Ras Um Sid è sicuramente la vista. Dalla spiaggia si gode infatti di una vista mozzafiato sul Mar Rosso e sulle scogliere circostanti, che creano un’atmosfera molto pittoresca. Nella zona, ci sono diversi tipi di bar, ristoranti e discoteche. Tutti i locali sono molto attrezzati e includono tavoli e sedie in riva al mare: è facile immaginare che godersi il tramonto bevendo un drink qui è una delle cose più belle da fare a Sharm el Sheikh.

5. Avventurarsi in un safari nel deserto

Un safari nel deserto è una delle attività più belle da fare in Egitto per diversi motivi. I deserti egiziani sono rinomati in tutto il mondo per la loro straordinaria bellezza naturale, con vaste distese di dune di sabbia, aspre montagne e panorami mozzafiato. Un safari nel deserto del Sinai permette di sperimentare questa bellezza naturale da vicino e di vedere panorami che non potresti vedere in nessun altro posto. A prescindere dall’hotel o dal resort in cui soggiornerai, questa è una delle attività che ti verranno consigliate di più.

Di solito, il programma consiste in:

Visitare alcune zone desertiche in jeep
Fare un giro su un cammello o dromedario e/o una motorata in quad
Prendere un thè in una tenda beduina
Mangiare una cena tipica beduina a “buffet”
Ammirare il cielo stellato e spettacoli di danza del ventre

I deserti egiziani ospitano diverse comunità beduine, che hanno un ricco patrimonio culturale che vale davvero la pena esplorare. Fare un safari vi permetterà di conoscere la cultura beduina, assaggiare il loro cibo tradizionale e farvi foto super instagrammabili nelle loro tende.

6. Trascorrere una serata a Soho Square

Fonte immagine: soho-sharm.com

Situato accanto a alcuni tra gli hotel più rinomati di Sharm el Sheikh, Soho Square è un grande centro commerciale a cielo aperto che ospita alcuni dei migliori ristoranti e caffè di Sharm el-Sheikh, oltre a negozi di souvenir, sale giochi per bambini, bowling e piste di pattinaggio sul ghiaccio e piste da tennis. Di sera, a Soho Square ci sono numerosi spettacoli musicali e di intrattenimento gratuiti per le famiglie. Ai bambini piace sempre molto la “Fontana Danzante” (in foto), una delle più belle attrazioni di Sharm.

Il momento migliore per andarci è dopo il tramonto, per cenare e trascorrere una bella serata. A livello di cibo, a Soho Square puoi trovare davvero di tutto: sushi o indiano, cinese o greco…a te la scelta. Uno dei lati positivi di Soho Square è che, essendo una zona gestita dal gruppo Savoy Hotel, è molto pulito e organizzato. Se paragonata ad altre zone della città come Naama Bay, Soho Square è decisamente più raffinata. Le strutture sono moderne ed il personale è molto educato. Non sarai quindi assillato da persone insistenti che cercheranno di venderti qualsiasi cosa.

Un consiglio: Alcuni hotel sono convenzionati con Soho Square e offrono il trasporto gratuito. Prima di chiamare un taxi, chiedi quindi in reception se il tuo hotel è convenzionato!

7. Godersi la vita notturna a Naama Bay

Uno dei motivi per cui molti turisti scelgono come destinazione Sharm el Sheikh anziché, ad esempio, Marsa Alam, è sicuramente per la sua vivace vita notturna.

Sharm El Sheikh è infatti molto famosa per i suoi locali notturni e discoteche, che ogni anno attraggono migliaia di giovani da tutto il mondo. La vita notturna di Sharm El Sheikh si concentra nella zona di Naama Bay, che ospita numerosi bar, caffè e discoteche. Alcune delle discoteche più popolari di Sharm El Sheikh includono il Pacha, l’Hard Rock Cafe e lo Space. Il prezzo del biglietto d’ingresso oscilla tra i 15 e i 30€.

Oltre alle discoteche di Naama Bay ci sono anche molti beach club a Sharm El Sheikh situati in riva al mare, che offrono un’atmosfera più rilassata. Ogni giorno della settimana ci sono feste a tema e serate per tutti i gusti, per cui avrai davvero l’imbarazzo della scelta.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, nelle zone turistiche dell’Egitto non è vietato bere alcol (per gli stranieri). Nella stessa Sharm El-Sheikh ci sono centinaia di bar dove si può trovare di tutto, dallo scotch ai cocktail come lo spritz, alla birra e al vino.

8. Rilassarsi a Dahab

Sul Golfo di Aqaba, a circa 1 ora dal centro di Sharm el Sheikh, si trova Dahab, uno dei segreti meglio custoditi dell’Egitto. Dahab è un pittoresco villaggio costiero, molto affascinante e rilassante. Sebbene abbia tutte le carte in regola per diventare una destinazione turistica molto popolare, la verità è che non è ancora molto conosciuta, se non per il famosissimo Blue Hole. Situato sulla costa di Dahab, il Blue Hole è un sito di immersione formato da una cavità sottomarina naturale che scende a una profondità incredibile di oltre 120 metri a pochi passi dalla riva. Le sue ripide pareti verticali sono fiancheggiate da un’incredibile barriera corallina. Tuttavia, il Blue Hole è considerato il sito di immersione più letale del mondo ed è avvolto da storie di mistero che ricordano molto quelle del triangolo delle bermuda.

Tornando a Dahab, il fatto che non sia ancora stata attaccata dal turismo di massa, la rende sicuramente un posto ancora più speciale. È infatti nota per la sua atmosfera rilassata e spirituale, ed è influenzata dalla cultura beduina e hippy. I bar e ristoranti sul mare sono a dir poco meravigliosi e molto meno affollati di quelli di Sharm el Sheikh. Non distante da Dahab, c’è anche una delle spiagge più belle di tutto l’Egitto (e probabilmente del mondo intero), che merita assolutamente una visita nel caso in cui decidiate di passare un paio di giorni in questa zona.

9. Visitare il Monastero di Santa Caterina

Nel deserto del Sinai meridionale, a circa 2 ore e mezza da Sharm el Sheikh, si trova il famosissimo Monte Sinai. Molti studiosi ritengono che si tratti del biblico Monte Sinai, dove nel Vecchio Testamento Dio consegnò a Mosè i dieci comandamenti. Come ci si può aspettare, si tratta di una montagna sacra e molto significativa per tutte le fedi abramitiche: l’Islam, l’Ebraismo e il Cristianesimo. Ai piedi del monte, si trova il Monastero di Santa Caterina. Fondato nel VI secolo, è il più antico monastero cristiano al mondo ancora utilizzato per la sua funzione originaria. Da Sharm el Sheikh si organizzano diversi tipi di escursioni a questo sito spettacolare. La maggior parte prevede scalare il monte di notte ed arrivare in cima prima dell’alba, per vedere nascere il sole su uno dei luoghi sacri più importanti al mondo. La salita dura circa 3 ore e può essere impegnativa, ma la vista dalla cima è davvero spettacolare.

La storia millenaria di questo posto e il paesaggio che lo circondano lo rendono assolutamente unico e la maggior parte dei turisti italiani che abbiamo accompagnato in questi anni durante questa escursione ne sono rimasti molto colpiti.

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